«Ogni ticchettio è un secondo della vita che passa, fugge e non si ripete. E c’è così tanta intensità, così tanto interesse, che il problema è solo sapere come vivere. Lascia che ognuno faccia come può».
Frida Kahlo
Il tempo va avanti e non si cura di chi lo vive, è inevitabile. Non possiamo cambiare quello che è stato, possiamo solo andare avanti con esso. Quanto ne siamo consapevoli?
La quotidianità impegna le nostre giornate a tal punto da farci rimandare i nostri progetti, sogni, raccontiamo a noi stessi la bugia del “non è il momento”.
E quando lo sarà? Quel momento il più delle volte non arriva mai. Ci facciamo così trascinare nel vortice della routine, distratti da stimoli esterni che interferiscono prepotentemente senza permetterci di ascoltare noi stessi, e intanto il tempo passa e perdiamo stimoli, annichilendoci.
Frida Kahlo, ci mette di fronte alla realtà, ma allo stesso tempo ci invita a riflettere su come stiamo vivendo. Con che cosa riempiamo le nostre giornate? Le giornate, vanno riempite con ciò che ha significato per noi, è il solo modo per vivere una vita intensa. Siete d’accordo?
Ecco l’originale in spagnolo: «Cada tic-tac es un segundo de la vida que pasa, huye, y no se repite. Y hay en ella tanta intensidad, tanto interés, que el problema es sólo saberla vivir. Que cada uno resuelva como pueda».
© Sintesi Dialettica – riproduzione riservata
