Luigi Ciotti è nato nel 1945 a Pieve di Cadore. Emigrato con la famiglia a Torino, ha fondato nel 1965 il Gruppo Abele, associazione che promuove l’inclusione e la giustizia sociale attraverso accoglienza e cultura, dimensione educativa e proposta politica. Ordinato sacerdote nel 1972 dal cardinale Michele Pellegrino, che gli ha assegnato come parrocchia “la strada”, col Gruppo Abele ha costruito opportunità e progetti per persone tossicodipendenti, donne e ragazze prostituite, ammalati di aids, immigrati e tutte le persone segnate da povertà e fragilità esistenziali. A questo, si è aggiunta la ricerca, l’informazione e la formazione attraverso la realizzazione del Centro studi (1975), dell’Università della strada (1978), della casa editrice (1983), della libreria (1994) e delle riviste «Animazione Sociale» (1971), «Narcomafie» (1993) e «La Via Libera» (2020). Negli anni Novanta il suo impegno si è allargato al contrasto del potere mafioso, dando vita a Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, oggi presente anche in Europa e in America Latina. Il contrasto alle mafie si lega attualmente all’impegno contro le disuguaglianze e la povertà – con la rete “Numeri pari” – e contro la corruzione.